Le collezioni di Art Brut dell’Università di Torino.

In occasione delle Settimane della Scienza 2025, il Museo di Antropologia criminale “Cesare Lombroso” e il Museo di Antropologia ed Etnografia presentano oggetti d’uso comune o ornamentali, taccuini e disegni a matita e/o acquerello, indumenti e ricami realizzati fra Ottocento e Novecento da ricoverati negli ex ospedali psichiatrici. Questi manufatti sono stati raccolti dagli psichiatri che lavoravano nei manicomi come “oggetti di scienza”, utili per elaborare le diagnosi dei propri pazienti. Tali produzioni oggi hanno assunto un nuovo significato, tanto da farle rientrare nella definizione di “Art Brut”, con cui si designano le creazioni di artisti autodidatti, marginali o ospitati in strutture psichiatriche.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (max 15 persone per turno, consigliato dai 14 anni)

Per informazioni e prenotazioni: museo.antropologia@unito.it